Vox Luminis - Biber: Requiem - Classic Voice
Dopo l’esempio e grazie anche al magistero di Heinrich Schütz, la sonata, lo stile concertato e le invenzioni timbriche della polifonia veneziana si diffusero ampiamente verso nord, divenendo terreno comune per l’operato di numerosissimi compositori di forma e contesto differenti che forse non ebbero modo d’incontrarsi mai. Questo assunto informa un programma dedicato al tardo Seicento che, incentrato sul Requiem in Fa minore di Heinrich Biber (boemo operante a Salisburgo), si completa con mottetti e sonate di Christoph Bernhard (pomerano operante a Dresda), Johann Michael Nicolai (turingio a Stoccarda), Johann Joseph Fux (stiriano a Vienna). Fra le sfide poste oggi da questa musica, così sottile nel fare della devozione una forma di spettacolo edificante, c’è la necessità di una certa continenza che trattenga musicisti e cantori dalla tentazione di spingere troppo sul pedale della retorica e del “teatro” degli affetti, esigenza ben compresa da Lionel Meunier che infonde al nutrito organico (nel quale meritano una speciale segnalazione i violini di Veronika Skuplik e Petra Müllejans) un respiro unitario forse già proclive al cristianesimo pietista.